Cassazione penale Sez. V sentenza n. 59 del 4 gennaio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:59PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La scriminante della legittima difesa non può essere invocata da chi abbia innescato o accettato consapevolmente una rissa, in quanto in tale caso manca il requisito della convinzione, anche erronea, di dover agire per scopo difensivo. Inoltre, la reazione difensiva deve essere l'unica possibile e non sostituibile con altra meno dannosa egualmente idonea alla tutela del diritto, non potendosi configurare l'eccesso colposo quando il superamento dei limiti della necessità della difesa derivi da una scelta cosciente e volontaria, che trasforma la reazione in uno strumento di aggressione. La legittima difesa, reale o putativa, non è configurabile a favore di chi, pur avendo la possibilità di sottrarsi alla rissa, vi abbia partecipato consapevolmente, essendo la necessità di difendersi e la proporzione tra difesa e offesa da valutarsi in relazione alle concrete circostanze del caso, tenendo conto della possibilità per l'imputato di porre in essere un "commodus discessus". L'eccesso colposo, inoltre, presuppone la sussistenza della scriminante, che nel caso di specie è stata esclusa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T - rel. Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 10/06/2019 della CORTE APPELLO SEZ. DIST. di TARANTO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MARIA TERESA BELMONTE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. MIGNOLO Olga, che ha concluso chiedendo;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO

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