Cassazione penale Sez. I sentenza n. 28110 del 20 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:28110PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il porto, senza giustificato motivo, di uno strumento atto ad offendere fuori dalla propria abitazione integra il reato di cui all'art. 4, comma 2, della L. 110/1975. Tuttavia, la valutazione della rilevanza penale della condotta richiede un'attenta disamina delle circostanze concrete del caso, con particolare riguardo alla natura dello strumento, alle modalità del porto e alle condizioni personali dell'imputato. Ove emergano elementi che depongano per la particolare tenuità del fatto, il giudice è tenuto a motivare espressamente il rigetto della relativa richiesta di declaratoria di non punibilità, valorizzando tutti i fattori rilevanti ai fini della compiuta delibazione della lieve entità della condotta. Inoltre, nella determinazione del trattamento sanzionatorio, il giudice deve quantificare la pena base, applicare la riduzione per le circostanze attenuanti generiche e, ove ricorrano i presupposti, la ulteriore diminuzione per la scelta del rito abbreviato, dando conto in modo analitico di tali passaggi logico-giuridici. Il mancato adempimento di tali oneri motivazionali integra vizi di legittimità della sentenza, che deve essere annullata con rinvio per un nuovo giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. MANCUSO Luigi F. A. - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/01/2020 del TRIBUNALE di ASCOLI PICENO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DANIELE CAPPUCCIO;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. PICARDI ANTONIETTA, che ha chiesto l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 24 gennaio 2020 il Tribunale di Ascoli Piceno ha d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.