Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7837 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:7837SENT

Massima

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La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: La concessione demaniale marittima con finalità turistico-ricreativa deve essere qualificata come "autorizzazione" ai sensi della direttiva 2006/123/CE (c.d. direttiva Bolkestein), in quanto atto formale che il prestatore deve ottenere dall'autorità concedente per esercitare l'attività economica dello stabilimento balneare su un bene demaniale costituente una risorsa scarsa. Di conseguenza, la proroga automatica ex lege della durata di tali concessioni, prevista dalla normativa nazionale, è in contrasto con il diritto dell'Unione europea e non può essere applicata, imponendo l'indizione di una procedura di gara pubblica nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità, imparzialità, non discriminazione, mutuo riconoscimento e proporzionalità. Tuttavia, la validità ed efficacia della concessione demaniale marittima in essere è prorogata per i 90 giorni successivi alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, ai sensi dell'art. 103, comma 2, del D.L. n. 18/2020. L'affidamento delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative deve avvenire nel rispetto della pianificazione regionale e comunale, con l'adozione preventiva del Piano di Utilizzazione degli Arenili (PUA) comunale, quale presupposto indispensabile per l'avvio della procedura ad evidenza pubblica.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2022

N. 07837/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01060/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1060 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da ((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Roma, ((omissis)) n. 40;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'a…

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