Cassazione penale Sez. III sentenza n. 3440 del 26 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:3440PEN

Massima

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Il provvedimento del questore di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive calcistiche e di obbligo di presentazione all'autorità di pubblica sicurezza, adottato ai sensi della Legge n. 401 del 1989, è soggetto a convalida da parte del giudice, la quale deve essere preceduta dalla notifica all'interessato dell'avviso della facoltà di presentare memorie o deduzioni e deve intervenire entro un termine ragionevole, tale da consentire all'interessato di esercitare concretamente il proprio diritto di difesa. Il giudice, in sede di convalida, deve verificare la sussistenza dei presupposti di necessità e urgenza, la pericolosità concreta ed attuale del soggetto e la congruità della durata della misura, motivando adeguatamente in ordine a tali requisiti. L'annullamento con rinvio dell'ordinanza di convalida, disposto dalla Corte di Cassazione per violazione di norme processuali, non determina l'inefficacia del provvedimento questorile, che rimane efficace fino alla nuova pronuncia del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ALTIERI Enrico - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. ONORATO Pierluigi - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

GA. Ma. nato a (OMESSO);

avverso la ordinanza 27.2.2008 (di convalida ex Legge n. 401 del 1989) del G.I.P. del Tribunale di S. Maria Capua Vetere;

Visti gli atti, la ordinanza impugnata ed il ricorso;

Udita, in Camera di consiglio, la relazione fatta dal Consigliere Dr. Aldo Fiale;

Lette le richieste del Pubblico Ministero, il quale ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.

FATTO E DIRITTO

In data 13.2.2008 il Questore di C…

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