Cassazione civile Sez. III sentenza n. 914 del 1 febbraio 1988
ECLI:IT:CASS:1988:914CIV
Massima
Massima ufficiale
Il sindaco, quale legale rappresentante del comune, e` legittimato ad agire od a resistere in giudizio solo se ne abbia ottenuto la autorizzazione del consiglio comunale o, in caso di urgenza, dalla giunta municipale, la cui delibera e` soggetta a ratifica da parte del consiglio; detta autorizzazione poi, ove il valore della lite superi certi limiti, determinati in rapporto alla popolazione del comune od alla qualita` del medesimo di capoluogo di provincia, deve essere approvata dal comitato regionale di controllo. La mancanza di una valida ed efficace delibera di autorizzazione a stare in giudizio, incidendo sulla legittimazione processuale del sindaco, si risolve nel difetto di un presupposto necessario per la regolare costituzione del rapporto processuale, rilevabile di ufficio in ogni stato e grado del giudizio, e comporta, ove sia stato proposto ricorso per cassazione, la inammissibilita` dello stesso. da vedere: [s83\02678] [s79\02442] conforme: [s77\05715] [s76\04424] [s75\04066]
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