Consiglio di Stato sentenza n. 6961 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:6961SENT

Massima

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La revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto può essere legittimamente disposta dalla pubblica amministrazione competente non solo in caso di gravi irregolarità commesse nell'ambito dello svolgimento di tale attività, ma anche in presenza di comportamenti del titolare dell'autorizzazione, ancorché non direttamente connessi all'attività autorizzata, che siano idonei a ledere il rapporto fiduciario con l'amministrazione, come il mancato versamento di tributi automobilistici di cui il titolare dell'autorizzazione sia stato incaricato di provvedere alla riscossione. Ciò in quanto la norma che attribuisce alle province (ora città metropolitane) il compito di vigilare sullo svolgimento dell'attività di consulenza automobilistica consente di attribuire rilevanza, ai fini della revoca, anche a comportamenti del titolare dell'autorizzazione che, pur non direttamente riferibili all'attività autorizzata, siano comunque sintomatici di una grave violazione del rapporto fiduciario con l'amministrazione competente al rilascio dell'autorizzazione. La revoca dell'autorizzazione in tali casi non è subordinata alla previa contestazione di irregolarità specificamente riferite all'attività di consulenza automobilistica, essendo sufficiente l'accertamento di gravi comportamenti del titolare, anche se attinenti ad ambiti diversi, che siano idonei a ledere il rapporto di fiducia con l'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/07/2023

N. 06961/2023REG.PROV.COLL.

N. 06822/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6822 del 2017, proposto da
Città Metropolitana di Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Giovanna Albanese, con la stessa elettivamente domiciliata in Roma, via IV Novembre, 119/A;

contro

Soc. 2 Biemme Centro Servizi s.a.s di Bardelloni Giorgia e C, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Daniele Vagnozzi, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Giunio Bazzoni, 3;
Regione Lazio, non costituita in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribun…

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