Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3619 del 30 gennaio 2004

ECLI:IT:CASS:2004:3619PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di sequestro preventivo, costituisce condizione legittimante il provvedimento cautelare la circostanza che il bene assoggettato a sequestro si trovi in rapporto di necessaria correlazione con la commissione del reato, nel senso che non è sufficiente che esso sia stato in qualche modo utilizzato per porre in essere il fatto illecito, ma occorre che rappresenti un mezzo indispensabile per l'attuazione e la protrazione della condotta criminosa. (Nella specie, la Corte ha ritenuto illegittimo il sequestro di un immobile, la cui motivazione non chiariva se esso fosse stato il mezzo con il quale il reato era stato commesso, ovvero ne costituiva il prodotto, il profitto o il prezzo).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
QUINTA SEZIONE PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.:
FRANCO MARRONE - PRESIDENTE
GIUSEPPE PIZZUTI - CONSIGLIERE
ANDREA COLONNESE - CONSIGLIERE
GENNARO MARASCA - CONSIGLIERE
MAURIZIO FUMO - CONSIGLIERE
ha pronunciato la seguente
SENTENZA/ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
1) Pa. Ro. N. IL (...)
2) Gi. Ro. N. IL (...)
3) Fr. Ro. N. IL (...)
avverso ORDINANZA del 24/03/2003 TRIB. LIBERTA' di TERAMO
sentita la relazione fatta dal ((omissis)) il PG nella persona del sost. proc. gen. Dr. E. Delehaye che ha chiesto rigettarsi i ricorsi,
sentito il difensore avv. P. Sp., che, illustrando i motivi dei ricorsi, ne ha chiesto l'accoglimento,
OSSERVA quanto segue.
IL TdR di Teramo, con l'ordinanza impugnata, ha rigettato il ricorso proposto da Pa. Gi., Fr. Ro. avverso il decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP presso quel medesimo Tribun…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.