Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4248 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:4248SENT

Massima

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Il Comune, prima di decretare l'abusività dell'esercizio di un'attività, deve prendere in esame e motivatamente respingere l'eventuale domanda di autorizzazione presentata dal privato, in ossequio ai principi di correttezza e buona fede che permeano i rapporti amministrativi. Inoltre, la sanzione tributaria di sospensione dell'attività, adottata dall'amministrazione fiscale, non legittima automaticamente il Comune a disporre la cessazione definitiva dell'attività stessa, essendo necessaria una valutazione di proporzionalità tra la misura sanzionatoria e quella ripristinatoria. L'attività di gestione di un parcheggio di superficie, inoltre, è assentibile mediante segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), ai sensi dell'art. 19 della legge n. 241 del 1990, senza necessità di un previo provvedimento autorizzatorio espresso.

Sentenza completa

N. 01768/2011
REG.RIC.

N. 04248/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01768/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1768 del 2011, proposto da:
società Italia s.a.s. di Luciano Borrelli, con sede in Mugnano di Napoli, corso Italia n. 47, in persona del suo legale rapp.te p.t., sig. Luciano Borrelli, rappresentata e difesa dall'avv. Enzo Napolano, con domicilio eletto in Napoli, V. Andrea D'Isernia n. 8;

contro

Il Comune di Mugnano di Napoli, non costituito.;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 4697 del 21/03/2011, notificata il 24/03/2011, emessa dal Comune di Mugnano di Napoli, con la quale si ordina al ricorrente di provvedere alla cessazione
ad horas
dell'attività di au…

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