Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 2086 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:2086SENT

Massima

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Il provvedimento di apposizione del vincolo di interesse culturale su un bene immobile, adottato ai sensi degli artt. 10 e 12 del d.lgs. n. 42 del 2004, ha carattere definitivo e non può essere oggetto di una nuova verifica della sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge, neppure in presenza di un successivo aggravamento dello stato di degrado del bene o di mutate esigenze della comunità locale. L'accertamento dell'interesse culturale, effettuato in conformità agli indirizzi generali stabiliti dal Ministero, costituisce una dichiarazione ai sensi dell'art. 13 del Codice dei beni culturali e del paesaggio e determina il definitivo assoggettamento del bene al relativo regime di tutela, senza che possano rilevare valutazioni discrezionali di carattere urbanistico o interessi secondari, i quali trovano adeguata considerazione soltanto in sede di gestione del vincolo. Pertanto, la richiesta di revoca del provvedimento di apposizione del vincolo, fondata sul peggioramento delle condizioni del bene o sulla prevalenza di interessi diversi, non può essere accolta in assenza di sopravvenuti motivi di pubblico interesse o di una nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241 del 1990. Analogamente, non trova applicazione l'obbligo di comunicazione del preavviso di rigetto di cui all'art. 10-bis della medesima legge, trattandosi di un procedimento avviato d'ufficio e non su istanza di parte.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/08/2024

N. 02086/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00666/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 666 del 2017, proposto da
Parrocchia di Sant'Anna di Menà, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Venezia, San Polo 3080/L;

contro

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in persona del ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Venezia, ((omissis)) 63;

per l'annullamen…

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