Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 33 del 2015

ECLI:IT:TARRC:2015:33SENT

Massima

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La controversia relativa all'impugnazione di un provvedimento di sgombero di un'area che si assume demaniale, in cui il ricorrente contesti la demanialità dell'area stessa affermando che il manufatto da eliminare sorge su un'area di proprietà privata, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non del giudice amministrativo. Ciò in quanto il procedimento di delimitazione del demanio marittimo, previsto dall'art. 32 del codice della navigazione, ha carattere di mero accertamento in sede amministrativa dei confini del demanio marittimo rispetto alle proprietà private, senza l'esercizio di un potere discrezionale della pubblica amministrazione, e pertanto la relativa tutela per la contestazione dell'accertata demanialità del bene è conseguibile esclusivamente dinanzi al giudice ordinario, abilitato alla disapplicazione dell'atto amministrativo illegittimo. Il criterio fondante il riparto di giurisdizione tra giudice ordinario e giudice amministrativo è quello della "causa petendi" o "petitum sostanziale", per cui ciò che rileva non è la mera violazione delle regole procedimentali, ma l'oggetto del contendere, ovvero la natura demaniale o meno dell'area oggetto dell'ordine di sgombero. Pertanto, la controversia relativa all'impugnazione di un provvedimento di sgombero di un'area che si assume demaniale, in cui il ricorrente contesti la demanialità dell'area stessa affermando che il manufatto da eliminare sorge su un'area di proprietà privata, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, il quale è abilitato a conoscere della questione relativa alla titolarità del bene e a disapplicare l'atto amministrativo illegittimo.

Sentenza completa

N. 00541/2013
REG.RIC.

N. 00033/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00541/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 541 del 2013, proposto da:
Antonio Chirico, rappresentato e difeso dall'avv. Aldo De Caridi, con domicilio eletto presso l’avv. Aldo De Caridi, in Reggio Calabria, Gallico, Via Marina, 47;

contro

Comune di Reggio Calabria, rappresentato e difeso dall'avv. Emidio Morabito, con domicilio eletto presso la sede dell’avvocatura civica, in Reggio Calabria, Via S. Anna II Tronco - Pal. Cedir;

per l'annullamento

dell’ordinanza di sgombero e demolizione n. 101/2013 del Dirigente dell’U.O. Dipartimento Programmazione – Settore Urbanistica del 22 aprile 2013, noti…

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