Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2917 del 27 novembre 1993
ECLI:IT:CASS:1993:2917PEN
Massima
Massima ufficiale
L' art. 13 legge 30 aprile 1962, n. 283 che concerne in generale la cosiddetta "pubblicita` ingannevole", non e` stato abrogato in seguito all'entrata in vigore del D.Lgs. 27 gennaio 1992, n. 109 attuativo delle direttive C.E.E. n. 395/89 e n. 396/89 concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicita` dei prodotti alimentari, il cui art. 29 ha abrogato il d.P.R. 18 maggio 1982, n. 322 (attuativo della direttiva C.E.E. n. 79/112 relativa ai prodotti alimentari destinati al consumatore finale ed alla relativa pubblicita` e della direttiva C.E.E. n. 77/94 relativa ai prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare), nonche` tutte le disposizioni in materia di etichettatura, di presentazione e di pubblicita` dei prodotti alimentari e relative modalita` diverse o incompatibili con quelle previste dal predetto decreto n. 109 del 1992.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7351 del 30 giugno 1995
ECLI:IT:CASS:1995:7351PENIn tema di pubblicita` ingannevole, il D.Lgs 21 gennaio 1992 n. 109, punendo con una sanzione amministrativa la apposizione di etichettature ingannevoli sulla qualita` del prodotto, non ha abrogat…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7344 del 25 giugno 1988
ECLI:IT:CASS:1988:7344PENIl reato previsto dall'art. 13 della legge 30 aprile 1962 n. 283, che riguarda la pubblicita` ingannevole, attuata attraverso accorgimenti tali da sorprendere la buona fede degli acquirenti circa la …
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 8609 del 7 luglio 1999
ECLI:IT:CASS:1999:8609PENLa violazione dell'art. 13 della legge 30 aprile 1962 n. 283 costituisce tuttora reato, pur a seguito della entrata in vigore del D.Lgs. 27 gennaio 1992 n. 109, che ha soltanto aggiornato ed adeguato…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 650 del 29 gennaio 1997
ECLI:IT:CASS:1997:650PENLa contravvenzione di cui all' art.13 della legge 30 aprile 1962, n. 283 non e` stata depenalizzata dall'entrata in vigore del D.Lgs 27 gennaio 1992, n. 109. Le due normative, infatti, non sono omolo…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2214 del 17 febbraio 1990
ECLI:IT:CASS:1990:2214PENIn tema di pubblicita` ingannevole, la "ratio" dell`art. 13 legge 30 aprile 1962, n. 283 sta nel tutelare l`affidabilita` degli acquirenti circa la qualita` e le particolari caratteristiche attribuit…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5874 del 19 maggio 1998
ECLI:IT:CASS:1998:5874PENIn tema di tutela dei prodotti alimentari l' art. 13 della legge 30 aprile 1962 n. 283, cosiddetta "pubblicita` ingannevole", si configura offrendo in vendita sostanze alimentari presentate in modo d…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 2357 del 25 febbraio 1993
ECLI:IT:CASS:1993:2357CIVL'art. 2 del d.P.R. 18 maggio 1982 n. 322 (in tema di etichettatura dei prodotti alimentari destinati al consumatore finale e relativa pubblicita`) pone anche per le frasi pubblicitarie l'obbligo di …
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4456 del 15 aprile 1998
ECLI:IT:CASS:1998:4456PENL' art. 13 della legge 30 aprile 1962 n. 283 concernente la cosiddetta pubblicita' ingannevole non risulta depenalizzato in quanto l' art. 2 lett. d) della legge 29 dicembre 1990 n. 428, nel dettare …
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10410 del 5 ottobre 1998
ECLI:IT:CASS:1998:10410PENLa violazione di cui all'art 13 della legge 283 del 1962 - cd. pubblicita` ingannevole - costituisce tuttora reato e non deve ritenersi depenalizzata per effetto del D. Lgs. 109 del 1992. Infatti la …
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10729 del 1 dicembre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:10729PENIn seguito all'entrata in vigore del D.P.R. 18 maggio 1982 n.. 322 (emanato per l'attuazione di talune direttive della comunità economica europea) sono state abrogate le norme concernenti l'etichetta…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.