Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1075 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:1075SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune ha l'obbligo di provvedere espressamente sulla diffida presentata dal ricorrente, con cui è stata sollecitata e diffidata l'amministrazione ad adottare un provvedimento dichiarativo della insussistenza dei presupposti giuridici per l'esecuzione dell'intervento edilizio denunciato con d.i.a. e ad emettere eventuali provvedimenti sanzionatori. L'inerzia ingiustificata del Comune nell'adottare il provvedimento richiesto integra un comportamento illegittimo, che impone all'amministrazione di concludere il procedimento sulla diffida entro 30 giorni dalla notificazione o comunicazione della sentenza. In caso di ulteriore inerzia, il Tribunale nomina un Commissario ad acta, il Prefetto di Napoli o funzionario delegato, affinché provveda in luogo del Comune inadempiente entro 30 giorni, con spese a carico del Comune. Il silenzio-rifiuto formatosi sulla diffida del privato è illegittimo e l'amministrazione ha l'obbligo di provvedere espressamente, eliminando lo stato di inerzia e assicurando al privato una decisione che investa il merito della sua pretesa, a prescindere dall'esistenza di una specifica disposizione normativa impositiva, in applicazione dei principi di correttezza e buona amministrazione, che impongono all'amministrazione di adottare un provvedimento esplicito quando sorga per il privato una legittima aspettativa a conoscere il contenuto e le ragioni delle determinazioni dell'amministrazione.

Sentenza completa

N. 03237/2014
REG.RIC.

N. 01075/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03237/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3237 del 2014, proposto da:
Giuseppe Zacchia, rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Bruno Antonio Molinaro, con domicilio eletto presso la Segreteria di questo T.A.R. Campania essendo mancata l’elezione di domicilio nel Comune in cui ha sede questo Tribunale Amministrativo (art. 25 c.p.a.);

contro

Comune di Casamicciola Terme, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Raffaele Marciano, con domicilio eletto presso l’avv. Raffaele Marciano in Napoli, Via S. Lucia, b. 62;

nei confronti di

Valerio Orlando, rappresentato e difeso dall'avv. Luigi Antonio Miragl…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.