Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 10837 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:10837SENB

Massima

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Il giudice amministrativo, in presenza di un giudicato formatosi su una sentenza del giudice ordinario che condanna l'amministrazione al pagamento di somme, è tenuto ad ordinare l'esecuzione di tale giudicato, assegnando un termine perentorio all'amministrazione per adempiere. In caso di persistente inadempienza, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta, con il compito di sostituirsi all'amministrazione nell'adozione degli atti necessari all'esecuzione del giudicato, a spese dell'amministrazione stessa. Tale potere del giudice amministrativo trova fondamento nel principio di effettività della tutela giurisdizionale, che impone di garantire l'attuazione concreta delle pronunce giudiziali, anche attraverso l'adozione di misure coercitive nei confronti della pubblica amministrazione inadempiente. Il giudice amministrativo, pertanto, è tenuto a vigilare sull'esecuzione del giudicato, assicurando che l'amministrazione adempia agli obblighi derivanti dalla sentenza passata in giudicato, al fine di garantire la piena realizzazione del diritto riconosciuto al ricorrente. La nomina del commissario ad acta rappresenta uno strumento essenziale per l'effettività della tutela giurisdizionale, in quanto consente di superare l'inerzia o il rifiuto dell'amministrazione di dare attuazione al giudicato.

Sentenza completa

N. 05717/2014
REG.RIC.

N. 10837/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05717/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5717 del 2014, proposto dall’avv. ((omissis)), rappresentata e difesa da se stessa, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, via Lucrezio Caro, 62;

contro

Ministero della salute, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso cui è domiciliato ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l’esecuzione

del giudicato formatosi sulla sentenza del Tribunale di Velletri – Sezione lavoro, n. 1108/2013, depositata in data 11 aprile 2013, munita di formula esecutiva l’8 maggio 2013…

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