Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 345 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:345SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di sanatoria edilizia, ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 380/2001, fa venir meno l'interesse al ricorso avverso gli ordini di demolizione, in quanto il Comune dovrà emanare un nuovo provvedimento, eventualmente anche tacito per il decorso del termine di legge, sulla base della verifica della sanabilità o meno delle opere. Solo in caso di diniego della sanatoria, l'ordine di demolizione impugnato potrà riprendere efficacia, con conseguente onere per il ricorrente di impugnare il diniego unitamente all'ordinanza di demolizione. Il perfezionamento della sanatoria, invece, renderà legittima l'opera e non più applicabile la sanzione demolitoria. Tuttavia, qualora l'Amministrazione abbia attivato il procedimento di sanatoria, comunicando i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/1990, e il privato abbia presentato osservazioni in merito, il successivo diniego tacito, formatosi per il decorso del termine, è illegittimo per difetto di motivazione, in quanto l'Amministrazione avrebbe dovuto esplicitare le ragioni del rigetto, anche in relazione alle deduzioni difensive del privato. In tal caso, il giudice amministrativo deve annullare il diniego tacito e ordinare all'Amministrazione di adottare il provvedimento finale, motivato adeguatamente.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/02/2021

N. 00345/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01023/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1023 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
-OMISSIS--OMISSIS-, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in -OMISSIS-, alla via M. Gaudiosi, 6;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in -OMISSIS-, alla via Roma - Palazzo di Città;

nei confronti

Società “-OMISSIS-” s. r. l., in persona del legale rapp…

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