Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 995 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:995SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia in sanatoria, nelle more del giudizio amministrativo avente ad oggetto l'annullamento di un'ordinanza di demolizione di opere abusivamente realizzate, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di lite tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, qualora l'Amministrazione conceda la sanatoria edilizia durante il giudizio, il ricorso diviene privo di ulteriore interesse, essendo venuta meno la ragione che aveva dato origine alla controversia. In tal caso, il giudice amministrativo deve dichiarare la cessazione della materia del contendere, senza entrare nel merito della legittimità dell'originario provvedimento di demolizione, e compensare le spese di lite tra le parti, in considerazione del mutamento della situazione giuridica e del raggiungimento di un risultato sostanzialmente satisfattivo per il ricorrente. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'economia processuale e l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative in presenza di un assetto di interessi ormai definito in via amministrativa. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali, ed è applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2022

N. 00995/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03466/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3466 del 2006, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo Studio, in Catania, alla via Fimia, n. 27;

contro

Comune di Paternò, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- dell’ordinanza di demolizione adottata dal Capo dell’Unità operativa urbanistica e territorio del Comune di Paternò del 20 settembre 2006, n. 33; 

- ove occorra, de…

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