Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 760 del 2017

ECLI:IT:TARUMB:2017:760SENT

Massima

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Il parere negativo della Soprintendenza in materia di autorizzazione paesaggistica, pur costituendo un atto vincolante per l'amministrazione comunale, non preclude definitivamente la possibilità di ottenere l'autorizzazione richiesta. Infatti, il privato può presentare una nuova istanza, la quale, se supportata da un successivo parere favorevole della Soprintendenza, consente all'amministrazione comunale di rilasciare l'autorizzazione paesaggistica, superando così il precedente diniego. In tal caso, l'annullamento giurisdizionale del provvedimento di diniego diviene privo di interesse, in quanto la pretesa sostanziale del privato risulta comunque soddisfatta attraverso il rilascio dell'autorizzazione a seguito del mutato orientamento della Soprintendenza. Il principio di diritto che emerge è che il parere negativo della Soprintendenza non preclude in modo definitivo il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, essendo possibile per il privato presentare una nuova istanza che, se supportata da un successivo parere favorevole dell'autorità preposta alla tutela del paesaggio, consente all'amministrazione comunale di superare il precedente diniego e di rilasciare l'autorizzazione richiesta. In tale ipotesi, l'annullamento giurisdizionale del provvedimento di diniego diviene privo di interesse, in quanto la pretesa sostanziale del privato risulta comunque soddisfatta attraverso il rilascio dell'autorizzazione a seguito del mutato orientamento della Soprintendenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/12/2017

N. 00760/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00939/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 939 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Perugia, via Bonazzi, 9;
Gas Service di ((omissis)) & C. S.a.s., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Perugia, via Bonazzi, 9;

contro

((omissis)) e Paesaggio dell’Umbria, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Comune di Città di Castello, in persona dei rispettivi rappresentanti legali

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