Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5906 del 13 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:5906PEN

Massima

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Il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti si configura quando l'imputato, in qualità di legale rappresentante di un'impresa, annota in contabilità e dichiara fiscalmente fatture emesse da una società priva di effettiva operatività economica, senza verificare previamente la reale esistenza delle operazioni commerciali sottostanti, essendo sufficiente a integrare l'elemento soggettivo del dolo la consapevolezza dell'inesistenza delle operazioni fatturate, desumibile da una pluralità di elementi quali la fittizia variazione della denominazione sociale, delle sedi e della governance della società emittente, l'inesistenza di complessi aziendali e lavoratori presso le sedi operative indicate, la mancata corrispondenza tra dichiarazioni dei lavoratori e salari asseritamente versati, la costante omissione del pagamento delle imposte, l'irreperibilità della società emittente presso la sede legale dichiarata. L'effettività delle operazioni commerciali intercorse con la società emittente le fatture non può essere utilmente dedotta dalla mera esistenza di movimenti bancari, in assenza di elementi idonei a comprovare la riconducibilità di tali movimenti a genuine operazioni commerciali, atteso che il reato di dichiarazione fraudolenta può configurarsi anche in presenza di operazioni soggettivamente inesistenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ANDREAZZA Gastone - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 03/05/2022 dalla Corte d'Appello di Salerno;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PAZIENZA Vittorio;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa MARINELLI Felicetta, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
letta le conclusioni del difensore della ricorrente, avv. (OM…

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