Consiglio di Stato sentenza n. 383 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:383SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, in materia edilizia, afferma che: 1. Le opere realizzate senza titolo abilitativo, anche se non stabilmente infisse al suolo, non possono essere considerate precarie se sono finalizzate al soddisfacimento di esigenze non temporanee, ma permanenti nel tempo, come nel caso di opere funzionali all'attività di autodemolizione e rottamazione. In tali ipotesi, le opere devono essere considerate interventi di nuova costruzione che richiedono il previo rilascio del permesso di costruire. 2. Il carattere di pertinenzialità, che esclude l'obbligo del permesso di costruire ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. e.6) del D.P.R. n. 380/2001, può essere riconosciuto solo per opere di modesta entità ed accessorie rispetto all'opera principale, non anche per opere che, per dimensioni e funzione, si connotino per una propria autonomia e non siano coessenziali all'opera considerata principale. 3. L'autorizzazione per l'impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, rilasciata ai sensi dell'art. 208 del Codice dell'Ambiente, non può sanare la mancanza del previo permesso di costruire per opere edilizie abusive, in quanto tale procedimento ha ad oggetto autorizzazioni provvisorie proprio in ragione della non allocabilità delle strutture.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/01/2024

N. 00383/2024REG.PROV.COLL.

N. 06653/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6653 del 2022, proposto da
Demolitions Car S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Belardo Bosco, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Magnanelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda) n. 809/2022, resa tra le parti;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;<…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 11253 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:11253SENT La realizzazione di opere edilizie in assenza di titolo abilitativo, anche se non stabilmente infisse al suolo, può integrare un abuso edilizio sanzionabile, qualora le stesse siano destinate al sodd…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 10847 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:10847SENT Il carattere precario di un'opera edilizia, che la esenta dall'obbligo di titolo abilitativo, non dipende dalla sola possibilità di rimozione o dalla mancanza di infissione al suolo, ma dalla sua int…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 400 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:400SENT Il permesso di costruire è necessario per la realizzazione di opere edilizie, anche se di natura precaria, che presentano caratteristiche di stabilità e permanenza nel tempo, tali da alterare in modo…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 634 del 2020 ECLI:IT:CDS:2020:634SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che le opere realizzate senza titolo abilitativo su un terreno, anche se presentate come precarie e neutre dal punto di vista urbanistico, non …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 334 del 2020 ECLI:IT:CDS:2020:334SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le opere edilizie, anche se destinate a soddisfare esigenze temporanee o stagionali, non possono essere considerate di c…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2433 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:2433SENT Il Consiglio di Stato, in materia di edilizia e urbanistica, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La nozione di pertinenza edilizia, sul piano urbanistico-edilizio, è limitata ai soli int…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 638 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:638SENT Il manufatto realizzato in assenza di titolo edilizio, anche se non saldamente infisso al suolo, non può essere qualificato come opera precaria esente da permesso di costruire quando sia destinato a …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7019 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:7019SENT Il carattere precario e temporaneo di un manufatto, che ne esclude la necessità del previo rilascio del titolo edilizio, deve essere valutato non solo in base alle sue caratteristiche costruttive, ma…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2917 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:2917SENT La precarietà di un'opera edilizia, che esonera dall'obbligo del permesso di costruire, postula un uso specifico ma temporalmente limitato del bene, valutato sulla base di criteri strutturali e funzi…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 944 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:944SENT La realizzazione di opere edilizie, anche se non necessariamente infisse al suolo e pur semplicemente aderenti ad esso, che alterino lo stato dei luoghi in modo stabile, non irrilevante e non meramen…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.