Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza breve n. 1620 del 2011

ECLI:IT:TARTOS:2011:1620SENB

Massima

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Il rilascio del permesso di soggiorno non può essere negato sulla base di una condanna penale per il reato di cui all'art. 14, comma 5 ter, del d. lgs 286 del 1998, qualora l'Amministrazione abbia successivamente rilasciato il permesso di soggiorno al ricorrente, determinando così la cessazione della materia del contendere. In tali casi, il Giudice Amministrativo, pur compensando le spese di giudizio in ragione della complessità della questione interpretativa e della conseguente oscillazione degli orientamenti giurisprudenziali, dispone il rimborso del contributo unificato a carico dell'Amministrazione resistente. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire la tutela del diritto dello straniero al rilascio del permesso di soggiorno, in conformità con i principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché con il divieto di discriminazione sancito dalla normativa nazionale ed europea. Inoltre, il Giudice Amministrativo, nel valutare la cessazione della materia del contendere, tiene conto della complessità della questione interpretativa e della conseguente oscillazione degli orientamenti giurisprudenziali, al fine di contemperare le esigenze di giustizia sostanziale con quelle di economia processuale. In tal modo, si assicura un equo bilanciamento tra il diritto dello straniero e l'interesse pubblico, nel rispetto dei principi di ragionevolezza e proporzionalità che devono informare l'esercizio del potere amministrativo.

Sentenza completa

N. 01241/2010
REG.RIC.

N. 01620/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01241/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1241 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli N. 40;

contro

Questura di Pisa in persona del Questore pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distr.le Firenze, domiciliata per legge in Firenze, via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

del decreto di archiviazione dell'istanza del rilascio del permesso di soggiorno emesso dalla Questura della Provincia di Pisa in data 28.05.2010 e notificato al ricorrente in data 08.0…

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