Consiglio di Stato sentenza n. 2686 del 2015

ECLI:IT:CDS:2015:2686SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, nell'esercizio della propria ampia discrezionalità in materia di pianificazione urbanistica, è tenuto a motivare in modo congruo e completo il provvedimento di diniego di approvazione di un piano di valorizzazione urbana (PVU) proposto da privati, anche quando tale piano incida su un'area determinata, in quanto ciò è necessario per consentire al richiedente di comprendere gli ostacoli che si frappongono all'esercizio del suo ius aedificandi. Il mancato esame delle ragioni poste a fondamento del diniego e l'assenza di una motivazione percepibile rendono il provvedimento comunale illegittimo per violazione di legge ed eccesso di potere. Il privato può pertanto impugnare validamente il provvedimento di diniego, essendo titolare di un interesse concreto e attuale all'approvazione del piano, e il giudice amministrativo è tenuto a verificare se le ragioni addotte dall'amministrazione siano idonee a supportare la determinazione assunta, anche in relazione agli interessi pubblici coinvolti.

Sentenza completa

N. 02710/2012
REG.RIC.

N. 02686/2015REG.PROV.COLL.

N. 02710/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2710 del 2012, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria Sezionale del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, 13;

contro

Comune di Trebisacce, in persona del Sindaco
pro tempore,
non costituito;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)), non costituito;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. Calabria - Catanzaro: Sezione I n. 01066/2011, resa tra le parti, concernente mancata approvazione di piano di valorizzazione urbana;

Visti il ricorso in appello e i relativi all…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2685 del 2015 ECLI:IT:CDS:2015:2685SENT L'esercizio del potere discrezionale dell'amministrazione in materia di scelte urbanistiche, pur ampio, deve essere accompagnato da una congrua e completa motivazione, specialmente quando lo strument…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1066 del 2011 ECLI:IT:TARCZ:2011:1066SENT Il Comune, nell'esercizio della propria ampia discrezionalità in materia urbanistica, ha il potere di approvare o meno i piani di valorizzazione urbana (PVU) presentati dai privati, senza essere vinc…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 128 del 2011 ECLI:IT:CDS:2011:128SENT Il Comune, nell'esercizio della propria funzione di pianificazione urbanistica, è tenuto a motivare in modo adeguato e rafforzato il diniego di approvazione di un piano di lottizzazione di iniziativa…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1065 del 2011 ECLI:IT:TARCZ:2011:1065SENT Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità amministrativa, ha il potere di approvare o meno il piano di valorizzazione urbana (PVU) proposto dai privati, senza essere vincolato a dare se…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2453 del 2015 ECLI:IT:CDS:2015:2453SENT La pianificazione urbanistica comunale, pur essendo caratterizzata da una necessaria differenziazione delle destinazioni d'uso delle diverse aree del territorio, non può tuttavia prescindere dall'obb…
  • Consiglio di Stato sentenza breve n. 2397 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:2397SENB Il provvedimento di diniego del permesso di costruire, adottato dall'amministrazione comunale a seguito di una domanda presentata dal privato, deve essere adeguatamente motivato, nel rispetto del con…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1314 del 2015 ECLI:IT:CDS:2015:1314SENT La motivazione della pubblica amministrazione in merito alle scelte discrezionali di pianificazione urbanistica, pur ampiamente discrezionali, deve comunque essere adeguata e congrua, esplicitando le…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3272 del 2020 ECLI:IT:CDS:2020:3272SENT La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria, è tenuto a motivare adeguatamente le ragioni ostative a…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6003 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:6003SENT Il Consiglio comunale, nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria, è tenuto a motivare in modo specifico e congruo la scelta di rigettare una proposta di variante urbanistica che inc…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2572 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:2572SENT Il Consiglio comunale, nell'esercizio della propria ampia discrezionalità in materia di pianificazione urbanistica, può legittimamente respingere una proposta di piano particolareggiato di iniziativa…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.