Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24127 del 5 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:24127PEN

Massima

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Il medico dipendente di una struttura sanitaria pubblica, vincolato al patto di esclusività, che omette di comunicare e richiedere l'autorizzazione per lo svolgimento di attività professionale extra moenia, percependo indebitamente l'indennità di esclusività, commette il reato di truffa aggravata nei confronti dell'ente pubblico di appartenenza. Tale condotta, realizzata in violazione dei doveri inerenti la pubblica funzione, integra l'elemento soggettivo del dolo di truffa, essendo il medico pienamente consapevole dell'obbligo di svolgere l'attività esclusivamente in regime di intramoenia. Il danno cagionato all'ente pubblico, determinato anche in sede contabile, non può essere considerato di speciale tenuità, né l'attenuante del risarcimento integrale del danno è applicabile quando il medico abbia raggiunto un accordo transattivo con l'ente per il pagamento rateale di una somma inferiore all'intero ammontare del danno accertato. La condotta illecita, realizzata abusando della qualità di pubblico ufficiale, integra un apprezzabile danno di immagine per l'amministrazione sanitaria, escludendo l'applicabilità della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Presidente

Dott. BORSELLINO Maria - rel. Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

Dott. CERSOSIMO Emanuele - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza resa il 20 settembre 2021 dalla CORTE di APPELLO di Bari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa BORSELLINO MARIA DANIELA;
sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. SENATORE Vincenzo ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso e dell'avv. (OMISSIS) che insiste nei motivi di ricorso e nella m…

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