Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 1009 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:1009SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di mera conferma o chiarificazione di un precedente atto lesivo non riapre i termini per l'impugnazione, in quanto non costituisce una nuova determinazione dell'amministrazione idonea a far decorrere nuovi termini per la proposizione del ricorso. Pertanto, il ricorso avverso il provvedimento di mera conferma è inammissibile per difetto di interesse, non potendo il ricorrente conseguire alcun vantaggio dall'eventuale annullamento dell'atto confermativo. La giurisprudenza è costante nell'affermare che l'atto meramente confermativo non è autonomamente impugnabile, in quanto non introduce elementi di fatto o di diritto nuovi rispetto a quelli già evidenziati nella precedente comunicazione lesiva.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2019

N. 01009/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02691/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2691 del 2018, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via Goethe, n. 22;

contro

- l’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Palermo, via Pindemonte, n. 88, presso l’Ufficio legale dell’Azienda medesima;
- la Presidenza della Region…

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