Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 258 del 2015

ECLI:IT:TARSAR:2015:258SENT

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il titolare di un impianto di distribuzione di carburanti non ha legittimazione ad agire per contestare l'autorizzazione rilasciata ad un impianto concorrente, né per denunciare la violazione di norme sulla sicurezza stradale o sulla regolarità urbanistico-edilizia di tale impianto, in quanto tali norme non concorrono a qualificare la posizione soggettiva di "libertà di iniziativa economica" da lui azionata. Inoltre, la normativa nazionale che prevede distanze minime obbligatorie tra gli impianti di distribuzione di carburanti costituisce una restrizione della libertà di stabilimento e di concorrenza sancita dal diritto dell'Unione Europea, e pertanto deve essere disapplicata.

Sentenza completa

N. 00003/2006
REG.RIC.

N. 00258/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00003/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3 del 2006, proposto da:
Stop And Go di Cogotti Giovanni Maria e C Sas, rappresentata e difesa dall'avv. Licia Terziani, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Carlo Pilia, in Cagliari, via Grazia Deledda n. 74;

contro

- Comune di Oristano, rappresentato e difeso dall'avv. Gianna Caccavale, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Sergio Cassanello, in Cagliari, via Loru n. 4;
- Provincia di Oristano, rappresentata e difesa dall'avv. Antonio Bardi, con domicilio eletto presso l’Ufficio Legale dell’Ente, in Cagliari, viale Ciusa n. 19;

nei confronti di

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