Il permesso di costruire rilasciato dall'amministrazione comunale per la realizzazione di un intervento edilizio diretto, conforme alle prescrizioni dettagliate contenute nello strumento urbanistico vigente, non decade per il solo decorso del termine quinquennale di cui all'art. 55, commi 4 e 5, della legge regionale n. 1/2005, in quanto tale disposizione si riferisce esclusivamente alle previsioni urbanistiche che necessitano di un successivo livello di pianificazione attuativa, e non anche agli interventi edilizi diretti disciplinati puntualmente dallo strumento urbanistico generale. Pertanto, l'amministrazione comunale è tenuta ad applicare lo strumento di pianificazione urbanistica regolarmente approvato e in vigore, che consente l'edificazione attraverso un intervento diretto conforme alle prescrizioni della relativa scheda progetto, senza poter opporre la decadenza delle previsioni quinquennali di trasformazione. Il diniego di rilascio del permesso di costruire fondato su tale erronea interpretazione normativa deve essere annullato.