Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36830 del 5 settembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:36830PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di contraffazione di documenti pubblici, di cui agli artt. 477 e 482 c.p., può essere integrato anche dalla condotta di chi fornisce la propria fotografia al falsificatore, essendo tale elemento sufficiente per ritenere la corresponsabilità dell'imputato nella realizzazione della falsificazione. La mancata concessione delle attenuanti generiche può essere adeguatamente motivata con riferimento alla pluralità dei precedenti penali dell'imputato e al fatto che il reato sia stato commesso al fine di sottrarsi all'esecuzione di una precedente sentenza definitiva di condanna. Il giudice di merito gode di ampio potere discrezionale nella determinazione della pena, purché la stessa sia congruamente motivata, senza che il mero rilievo della severità della sanzione inflitta possa integrare un vizio di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SAVANI Piero - Presidente

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - rel. Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/11/2015 della CORTE APPELLO di BOLOGNA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udito in PUBBLICA UDIENZA del 22/06/2016, la relazione svolta dal Consigliere Dott. FIDANZIA ANDREA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GABRIELE MAZZOTTA;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. MAZZOTTA Gabriele, ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN F…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.