Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1338 del 14 gennaio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:1338PEN

Massima

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Il provvedimento di convalida dell'obbligo di presentazione periodica agli uffici di polizia per i soggetti ritenuti pericolosi in occasione di manifestazioni sportive è legittimo qualora sia rispettato il termine dilatorio di 48 ore per la presentazione di memorie e deduzioni da parte dell'interessato, essendo tale termine derivante dalla sommatoria del limite di 24 ore imposto al pubblico ministero per richiedere la convalida e di quello analogo riconosciuto all'interessato. La pericolosità sociale del soggetto, che giustifica l'adozione di tale misura, può essere desunta dalla sua condotta di attiva partecipazione ad aggressioni nei confronti di tifosi avversari, anche se non si tratta di una vera e propria istigazione alla violenza, essendo sufficiente che la condotta integri forme di induzione indiretta alla violenza. Non è necessaria l'allegazione integrale degli atti a fondamento della richiesta di convalida, essendo sufficiente che il giudice abbia a disposizione gli elementi essenziali per valutare la sussistenza dei presupposti, senza che ciò comporti una lesione del diritto di difesa dell'interessato. Infine, il provvedimento cautelare è legittimamente adottato in ragione della necessità e urgenza di impedire la reiterazione di analoghe condotte violente in occasione di future manifestazioni sportive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - rel. Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la ordinanza del G.i.p. presso il Tribunale di Milano dell'1.1.14;

Sentita la relazione del cons. MULLIRI Guicla;

Visto il parere scritto del P.G. dr. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Vicenda processuale e provvedimento impugnato - Oggetto di gravame e' l'ordinanza con la quale il G.i.p. ha convalidato il decreto del Questore di Milano che ha imposto al ricorrente l'obbligo bien…

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