Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12747 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:12747SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando l'atto impugnato ha esaurito i suoi effetti e, pertanto, l'annullamento richiesto non potrebbe sortire alcun effetto utile per la parte ricorrente. La domanda risarcitoria è dichiarata inammissibile qualora non sia suffragata da alcun principio di prova in ordine al danno lamentato come conseguenza dell'atto impugnato. In tali ipotesi, le spese del giudizio sono integralmente compensate tra le parti, in considerazione della peculiarità delle questioni trattate e dell'assenza di una parte soccombente in senso proprio.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/11/2020

N. 12747/2020 REG.PROV.COLL.

N. 11129/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11129 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Confapi - Confederazione Italiana per la Piccola e Media Impresa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato Avilio Presutti, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, p.zza ((omissis)) in Lauro, 10;

contro

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Inail, non costituito…

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