Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza breve n. 276 del 2012

ECLI:IT:TARPIE:2012:276SENB

Massima

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L'annullamento in autotutela dei provvedimenti impugnati da parte dell'amministrazione, seppur tempestivo, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione parziale delle spese di giudizio, in quanto l'annullamento è stato disposto dopo la proposizione del ricorso da parte del ricorrente. In tali casi, il ricorrente ha comunque diritto al rimborso del contributo unificato, in applicazione del principio della soccombenza virtuale. Il giudice amministrativo, in presenza di una cessazione della materia del contendere, non è più obbligato a pronunciarsi sul merito della controversia, in quanto viene meno l'interesse del ricorrente a proseguire il giudizio. Tuttavia, il principio della soccombenza virtuale impone il rimborso parziale delle spese di giudizio e del contributo unificato a favore del ricorrente, in considerazione del fatto che l'annullamento in autotutela è intervenuto successivamente alla proposizione del ricorso.

Sentenza completa

N. 00115/2012
REG.RIC.

N. 00276/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00115/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 115 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il medesimo in Torino, via ((omissis)), 1;

contro

Ente di Gestione Sacri Monti, in persona del Presidente p.t., non costituito in giudizio;

nei confronti di

((omissis)), non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- del Decreto n. 1, datato 1/01/2012, del Presidente dell'Ente di Gestione dei Sacri Monti: nomina del Direttore provvisorio dell'Ente stesso;

- della Deliberazione n. 3, datata 2/01/2012,…

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