Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46859 del 8 novembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:46859PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di rapina si configura quando l'agente, con violenza o minaccia, sottrae una cosa mobile altrui per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, anche se il bene è di modesto valore e l'agente lo abbia già restituito o offerto il pagamento dopo essere stato scoperto. La circostanza che l'agente non avesse l'intenzione di usare violenza per conseguire l'impunità della sottrazione commessa non esclude la configurabilità del delitto di rapina, in quanto l'elemento soggettivo richiesto dalla norma è il dolo generico, consistente nella coscienza e volontà di porre in essere la condotta di sottrazione con violenza o minaccia, a prescindere dalle ulteriori finalità perseguite. Inoltre, il fatto non può essere ricondotto alla fattispecie del furto seguito da percosse, in quanto la violenza o minaccia devono essere dirette a sottrarre il bene, non a conseguire l'impunità della sottrazione già compiuta. Infine, il delitto di rapina si configura anche nella forma tentata, quando l'agente pone in essere atti idonei e diretti in modo non equivoco a sottrarre il bene con violenza o minaccia, anche se non riesce a conseguire l'ingiusto profitto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. FUMU Giacomo - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - rel. Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 2578/2013 CORTE APPELLO di VENEZIA, del 17/11/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/07/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. DE CRESCIENZO UGO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. STABILE Carmine, che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
Udito il difensore Avv.to (OMISSIS) del Foro di Padova che chiede l'accoglimento del ricorso.
MOTI…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.