Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 27661 del 14 luglio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:27661PEN

Massima

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Il beneficio della sospensione condizionale della pena, previsto dall'art. 163 c.p., comma 1, può essere concesso solo quando la pena detentiva, eventualmente congiunta a quella pecuniaria, non superi complessivamente il limite di due anni di reclusione. Pertanto, il giudice non può accordare la sospensione condizionale della pena quando la sanzione complessiva, detentiva e pecuniaria, ecceda tale limite, dovendo in tal caso rigettare la relativa richiesta e rimettere gli atti al giudice per un diverso trattamento sanzionatorio, in quanto l'efficacia dell'accordo sulla pena è subordinata alla concessione del beneficio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore Generale della Repubblica di Venezia;

avverso la sentenza emessa il 07/10/2010 ex articolo 444 c.p.p. dal G.I.P. del Tribunale di Verona, nei confronti di:

(OMESSO), nato a (OMESSO);

esaminati gli atti, il ricorso e la sentenza impugnata;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. PAOLONI Giacomo;

lette le requisitorie del Procuratore Generale in sede (sost. P.G. Dott. ((omissis))), che ha chiesto annullarsi senza rinvio la sentenza impugnata.…

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