Il reato di associazione per delinquere richiede la prova di un preventivo accordo tra almeno tre persone finalizzato alla commissione di una pluralità di delitti non singolarmente individuati, nonché la sussistenza dell'"affectio societatis" desumibile da indizi esterni. Ai fini della configurabilità della partecipazione all'associazione, non è sufficiente dimostrare la mera consapevolezza dell'acquisto di prodotti illeciti da uno degli associati, ma occorre provare il preventivo impegno del soggetto a sostenere stabilmente e sistematicamente il sodalizio criminoso mediante l'acquisto dei suoi prodotti. La semplice relazione commerciale con un associato, pur se consapevole dell'illiceità dei prodotti, non integra di per sé la partecipazione all'associazione, essendo necessario accertare gli elementi da cui desumere tale preventivo impegno del soggetto, sia dall'interno che dall'esterno del sodalizio. Il giudice deve quindi indicare puntualmente gli indizi che comprovano non solo la consapevolezza dell'acquisto di prodotti illeciti, ma anche la volontà del soggetto di contribuire in modo stabile e concreto all'esistenza e al rafforzamento del vincolo associativo.