Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 294 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:294SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive perde efficacia e diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora il proprietario abbia successivamente conseguito il titolo edilizio in sanatoria e l'amministrazione abbia adottato un provvedimento volto a ricondurre le opere alla conformità con la disciplina urbanistico-edilizia vigente. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso proposto avverso il provvedimento di demolizione, in quanto l'interesse del ricorrente risulta ormai venuto meno a seguito delle sopravvenute circostanze di fatto. Il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo impongono, infatti, di evitare pronunce di merito su atti ormai privi di efficacia, privilegiando soluzioni che consentano di definire il giudizio senza entrare nel merito della legittimità dell'atto impugnato. Tale soluzione, inoltre, risulta coerente con il principio di proporzionalità dell'azione amministrativa, in quanto consente di evitare l'adozione di provvedimenti demolitori laddove l'interesse pubblico possa essere soddisfatto attraverso soluzioni meno gravose per il privato, quali l'ottenimento di un titolo edilizio in sanatoria e l'adeguamento/completamento delle opere abusive. Il giudice, pertanto, nel valutare la perdurante sussistenza dell'interesse del ricorrente, deve tenere conto non solo dello stato del giudizio, ma anche delle sopravvenienze di fatto intervenute nelle more dello stesso, al fine di adottare la soluzione processuale più idonea a garantire l'economia e la ragionevole durata del processo, nonché il principio di proporzionalità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 02113/2011
REG.RIC.

N. 00294/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02113/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2113 del 2011, proposto da: ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via ((omissis)), 26;

contro

Comune di Orbetello, in persona del Sindaco p.t.;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

dell’ordinanza di demolizione dell’8 settembre 2011, notificata il successivo 22 settembre 2011.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.