Consiglio di Stato sentenza n. 4605 del 2008

ECLI:IT:CDS:2008:4605SENT

Massima

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La revoca di una licenza di pubblica sicurezza per la gestione di un istituto di vigilanza privata può essere legittimamente disposta dall'amministrazione competente qualora emerga l'inattività dell'esercizio autorizzato, senza che assumano rilevanza altri profili, come le vicende penali di un socio di minoranza o l'avvio di un'attività in altro istituto di investigazioni private, non posti a fondamento del provvedimento di revoca. L'amministrazione, in tali casi, è tenuta a rispettare il contraddittorio procedimentale, comunicando all'interessato l'intenzione di procedere alla revoca e consentendogli di presentare le proprie deduzioni, al fine di assicurare il corretto esercizio del potere amministrativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Sesta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 1656/2008, proposto da Pa. Os. in PR. E Q. R.L. Ga. S.R.L. , rappresentato e difeso dagli Avv. Al. Pa. e An. Gi. con domicilio eletto in Ro. via A. Gr. (...), presso lo studio dell'Avv. An. Gi.;
contro
MINISTERO DELL'INTERNO - UFF. TERRITOR. DEL GOVERNO DI Ve., in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato con domicilio in Ro. via dei Po. (...);
per l'annullamento
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto sede di ((omissis)). III n. 3939/2007;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero intimato;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;
Visti gli atti tutti della causa;
Alla pubblica udienza d…

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