Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 486 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:486SENT

Massima

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Il proprietario o il titolare di un diritto reale o personale di godimento su un'area non può essere ritenuto responsabile dell'abbandono o del deposito incontrollato di rifiuti su tale area, se non viene accertato in contraddittorio con lo stesso il suo comportamento doloso o colposo. L'Amministrazione ha l'onere di individuare il soggetto effettivamente responsabile dell'inquinamento e non può imporre obblighi di bonifica e ripristino a chi non abbia alcuna responsabilità diretta o indiretta sull'origine del fenomeno contestato. Inoltre, qualora il Comune abbia ottenuto finanziamenti per attività di controllo e tutela ambientale finalizzate a contrastare il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti, lo stesso non può addossare la responsabilità di tali interventi ad altri soggetti, essendosi assunto l'obbligo di vigilanza e manutenzione delle aree esposte a tale fenomeno.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2019

N. 00486/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01819/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1819 del 2017, proposto da
Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Nunzia Zampella, con domicilio eletto presso il suo studio in Carinaro, via F.lli Cervi, 1;

contro

Comune di Marigliano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Pasquale Allocca, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via dei Mille, 16;
Regione Campania, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall&#x…

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