Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8585 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:8585SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La realizzazione di opere edilizie senza il prescritto titolo abilitativo (permesso di costruire o denuncia di inizio attività) su un terreno gravato da vincoli urbanistici, paesaggistici, archeologici e sismici, comporta l'applicazione della sanzione della demolizione e del ripristino dello stato dei luoghi, ai sensi dell'art. 27, comma 2, del d.P.R. n. 380/2001, non essendo in tal caso applicabile il regime di sanatoria previsto dall'art. 37, comma 4, dello stesso decreto. Ciò in quanto le opere realizzate in assenza di titolo abilitativo e in violazione della normativa urbanistica sostanziale non possono essere considerate "formalmente" abusive, ma integrano una fattispecie di abuso edilizio vero e proprio, sanzionabile con l'ordine di demolizione. L'amministrazione, nell'adottare il provvedimento sanzionatorio, è tenuta a motivare adeguatamente in ordine all'esistenza dei presupposti di fatto e di diritto, senza che sia necessario un puntuale conteggio giustificativo dell'importo della sanzione pecuniaria irrogata.

Sentenza completa

N. 05448/2011
REG.RIC.

N. 08585/2011 REG.PROV.COLL.

N. 05448/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5448 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via ((omissis))' di Bruno, 4;

contro

Comune di Gallicano nel Lazio;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 51/11 prot. 2011/4753 del 6.4.2011 del 23.2.2011 notificata in data 11.4.2011 con la quale il Comune di Gallicano nel Lazio ingiungeva alla sig.ra ((omissis)) la demolizione delle opere abusivamente realizzate ed il ripristino della stato dei luoghi.

E per l’annullamento

dell’ordinanza…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.