Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4408 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:4408SENT

Massima

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Il permesso di costruire rilasciato dalla pubblica amministrazione è un titolo abilitativo edilizio che consente la realizzazione di un determinato intervento edilizio. Tale permesso ha una durata limitata nel tempo, entro la quale devono essere iniziati e ultimati i lavori, pena la sua decadenza di diritto. La proroga del permesso di costruire può essere accordata, con provvedimento motivato, solo per fatti sopravvenuti, estranei alla volontà del titolare, oppure in considerazione della mole dell'opera da realizzare, delle sue particolari caratteristiche tecnico-costruttive, o di difficoltà tecnico-esecutive emerse successivamente all'inizio dei lavori, ovvero quando si tratti di opere pubbliche il cui finanziamento sia previsto in più esercizi finanziari. Pertanto, la richiesta di proroga del permesso di costruire deve essere presentata prima della scadenza del termine di validità dello stesso e deve essere adeguatamente motivata in relazione alle circostanze che giustificano il differimento dei termini. In mancanza, il permesso di costruire decade di diritto per la parte non eseguita, senza che possa formarsi il silenzio assenso sulla relativa istanza di proroga, atteso che la normativa di settore non prevede tale istituto per tale fattispecie. Inoltre, il Comune, in sede di valutazione dell'istanza di proroga, deve applicare la normativa vigente al momento della decisione e non quella in vigore al momento del rilascio del permesso di costruire o della presentazione della richiesta di proroga, salvo che non siano intervenute modifiche normative medio tempore. Infine, eventuali violazioni della normativa edilizia e urbanistica da parte del titolare del permesso di costruire, accertate successivamente al rilascio dello stesso, non possono essere fatte valere in sede di diniego della proroga, ma devono essere contestate con apposito provvedimento di decadenza del titolo edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/09/2016

N. 04408/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05238/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5238 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Ulderico Fabozzi, rappresentato e difeso dall'avvocato Felice Laudadio C.F. LDDFLC47C11B180F, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Caracciolo N.15;

contro

Comune di Castel Volturno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Fortunata Remaggio C.F. RMGFTN65C56F839E, con domicilio eletto presso Antonio Sasso in Napoli, via Toledo, 156;

per l'annullamento, previa adozione di misura cautelare,

del provvedimento del Comune di Castel Volturno prot. n. 38341 del 23 lu…

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