Cassazione penale Sez. II sentenza n. 17025 del 2 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:17025PEN

Massima

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Il reato di partecipazione ad associazione di tipo mafioso ex art. 416-bis c.p. è configurabile anche quando l'imputato abbia già subito una condanna definitiva per il reato di associazione per delinquere semplice ex art. 416 c.p. in un precedente procedimento, purché le condotte contestate nei due processi siano oggettivamente diverse quanto alla portata e alla struttura del sodalizio criminoso. La prova della partecipazione all'associazione mafiosa può essere data con mezzi e modi diversi dalla prova della commissione dei singoli reati-fine, essendo l'art. 416-bis c.p. un reato autonomo rispetto ai reati-scopo. Ai fini del riconoscimento del vincolo della continuazione tra i reati associativi contestati in procedimenti diversi, è necessario che vi sia la dimostrazione di un medesimo disegno criminoso originario, non essendo sufficiente la mera omogeneità delle violazioni e del bene protetto, la contiguità spazio-temporale o la sistematicità delle condotte. Il diniego delle circostanze attenuanti generiche può essere adeguatamente motivato con riferimento anche ad un solo elemento tra quelli indicati dall'art. 133 c.p., come la gravità del reato e i precedenti penali dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. SGADARI G - est. Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincen - Consigliere

Dott. PERROTTI Massim - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 25/02/2020 della Corte di appello di Reggio Calabria;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal consigliere Dott. Sgadari Giuseppe;
sentito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Baldi Fulvio, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
sentito il difensore, avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'avv. (OMIS…

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