Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10983 del 21 marzo 2012

ECLI:IT:CASS:2012:10983PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore di divieto di accesso agli stadi e di obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia, adottato ai sensi della Legge n. 401 del 1989, è legittimo se il giudice, in sede di convalida, accerta la sussistenza dei presupposti di legge, quali la pericolosità concreta ed attuale del soggetto, l'attribuibilità a quest'ultimo delle condotte violente addebitate e la proporzionalità della misura, anche in relazione alla durata della stessa. Il controllo giurisdizionale sulla convalida di tali provvedimenti non può investire il contenuto delle prescrizioni, rimesse alla valutazione discrezionale dell'autorità di pubblica sicurezza nell'esercizio dell'attività di prevenzione, ma deve limitarsi alla verifica della legittimità dell'atto amministrativo, attraverso un'adeguata motivazione che dia conto del percorso logico seguito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. FIALE Aldo - rel. Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 401/2011 GIP TRIBUNALE di NOVARA, del 08/03/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO FIALE;

lette le conclusioni del PG Dott. Montagna Alfredo, il quale ha chiesto il rigetto del ricorso.

FATTO E DIRITTO

In data 24.2.2011 il Questore di Novara - ai sensi della Legge 13 dicembre 1989, n. 401, articolo 6 e succ. modif. - disponeva, nei confronti di …

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