Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13429 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:13429SENT

Massima

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Il diniego del visto d'ingresso per motivi di lavoro subordinato stagionale è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia previamente comunicato i motivi ostativi ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990 e la motivazione del provvedimento finale si fondi su inesattezze di scarsa rilevanza circa la conoscenza da parte del richiedente degli elementi essenziali del rapporto di lavoro, senza che tali inesattezze possano ritenersi incidenti sulla effettiva conoscenza degli elementi fondanti il rapporto di lavoro per cui il visto è stato richiesto. In tali casi, il diniego del visto deve essere annullato, con salvezza dei conseguenti ulteriori provvedimenti che l'amministrazione riterrà di adottare alla luce delle circostanze emerse.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/12/2020

N. 13429/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00869/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 869 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ambasciata d'Italia Islamabad, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

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