Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1305 del 2012

ECLI:IT:TARBS:2012:1305SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di una domanda di emersione dal lavoro irregolare, anche se successivamente sostituito da un nuovo provvedimento negativo, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, con conseguente improcedibilità del ricorso, secondo il consolidato orientamento giurisprudenziale. Ciò vale anche in assenza di una specifica domanda di risarcimento del danno, non essendo configurabile un interesse risarcitorio autonomo rispetto all'interesse originario fatto valere con il ricorso. In tali casi, le spese di lite possono essere compensate tra le parti, in considerazione della peculiarità della vicenda e dell'assenza di una pronuncia nel merito.

Sentenza completa

N. 00976/2011
REG.RIC.

N. 01305/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00976/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 976 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, viale Stazione, 33;

contro

U.T.G. - Prefettura di Mantova, Questore di Mantova, Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata in Brescia, via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

del provvedimento del dirigente 14.12.2010, n. 2009/105307 di rigetto della domanda di emersione dal lavoro irregolare presentata dalla sig.ra ((omissis)) a favore della rico…

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