Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25733 del 28 giugno 2011

ECLI:IT:CASS:2011:25733PEN

Massima

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Il reato di truffa, essendo di natura istantanea, si consuma nel momento in cui si realizza il profitto in favore del soggetto attivo e il pregiudizio economico per la parte offesa. Il termine di prescrizione del reato di truffa decorre dalla data di consumazione del reato, senza che rilevi la successiva attività processuale, salvo le cause di sospensione o interruzione previste dalla legge. Pertanto, qualora il termine di prescrizione sia maturato nelle more del giudizio di legittimità, il giudice di Cassazione è tenuto ad annullare senza rinvio la sentenza impugnata, dichiarando l'estinzione del reato per prescrizione, senza poter entrare nel merito della responsabilità dell'imputato, in ossequio al principio di diritto secondo cui il ricorso per cassazione, astrattamente accoglibile o la cui definizione presupponga la risoluzione di un problema oggetto di contrasto nella giurisprudenza di legittimità, non può essere dichiarato inammissibile per manifesta infondatezza, in quanto ciò precluderebbe la rilevazione della prescrizione del reato maturata nelle more della sua discussione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PA. GA. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 8559/2009 CORTE APPELLO di ROMA, del 15/06/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 08/06/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO CHINDEMI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per annullamento delle sentenze di primo e secondo grado con rinvio al Tribunale di Viterbo;

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