Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2551 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2551SENT

Massima

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Il decreto assessoriale annullato dal Consiglio di Stato non può più costituire il fondamento giuridico per il recupero coattivo di somme nei confronti degli erogatori privati accreditati e contrattualizzati con il Servizio Sanitario Regionale, in quanto la caducazione del provvedimento principale determina il venir meno degli atti consequenziali adottati in sua esecuzione. Pertanto, l'Amministrazione non può procedere al recupero delle differenze tariffarie sulla base di un titolo giuridico ormai privo di efficacia, essendo venuta meno la fonte normativa che ne legittimava l'azione. Il principio di legalità dell'azione amministrativa impone che ogni attività di recupero coattivo di crediti debba trovare il proprio fondamento in un valido provvedimento amministrativo, il cui annullamento giurisdizionale determina l'impossibilità di proseguire nell'azione di recupero. La pronuncia di cessazione della materia del contendere, in assenza di un valido titolo giuridico a sostegno della pretesa creditoria, costituisce l'epilogo naturale di un giudizio in cui l'Amministrazione non può più far valere la propria pretesa, essendo venuto meno il presupposto normativo che ne legittimava l'esercizio. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale impone che l'annullamento di un atto presupposto, su cui si fonda l'azione amministrativa, determini l'impossibilità di proseguire nell'esecuzione di tale azione, in ossequio al generale principio di caducazione degli atti consequenziali.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2023

N. 02551/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01190/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1190 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
M.I.R.A. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio eletto presso lo studio ((omissis))è in Palermo, via Caltanissetta 2/D;

contro

((omissis)) - Assessorato della Salute, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliataria ex lege in Palermo, via ((omissis)) 6;
Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'av…

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