Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 30 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:30SENB

Massima

Generata da Simpliciter
La comunicazione di avvio del procedimento amministrativo non è un atto direttamente lesivo della sfera giuridica del destinatario, in quanto atto meramente prodromico all'adozione del provvedimento finale. Pertanto, la sua impugnazione è inammissibile, in quanto non sussiste un interesse concreto ed attuale alla sua annullamento. Inoltre, nei procedimenti di repressione degli abusi edilizi, tipizzati e disciplinati da legge speciale, la comunicazione di avvio del procedimento non è necessaria, in quanto tali procedimenti presuppongono meri accertamenti tecnici sulla consistenza e sul carattere abusivo delle opere realizzate, senza richiedere l'apporto partecipativo del destinatario. Infine, l'impugnazione dell'ordinanza di demolizione è inammissibile qualora il ricorso non contenga alcuna specifica censura in ordine al merito del provvedimento, limitandosi a contestare profili meramente procedurali.

Sentenza completa

N. 01953/2012
REG.RIC.

N. 00030/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01953/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1953 del 2012, proposto da Piera Immacolata Gianlombardo, rappresentata e difesa dall'avv. Giovanni Firenze ed elettivamente domiciliata presso lo studio dell’avv. Ugo Pecoraro sito in Palermo nella via del Fante n.16;

contro

il Comune di Castelvetrano in persona del Sindaco p.t.;

per l'annullamento

- della comunicazione di avvio del procedimento n. 36552 Prot. Gen. e n. 4500 Prot. di Settore emessa dal comune di Castelvetrano il 23/7/12 e la conseguente l'ingiunzione di demolizione adottata dal comune suddetto in data 13/9/12.

Visti il ric…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.