Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 913 del 2021

ECLI:IT:TARVEN:2021:913SENT

Massima

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Il Comune non può rigettare l'istanza di riclassificazione urbanistica di un'area di proprietà privata, gravata da un vincolo urbanistico, adducendo la mancata approvazione di strumenti urbanistici comunali, quali il Piano di Assetto del Territorio (PAT) e il Registro dei Crediti Edilizi (RECRED), ma deve valutare la domanda alla luce della disciplina urbanistica vigente, chiarendo la natura del vincolo (conformativo o espropriativo) e la sua attuale sorte (persistenza o decadenza). L'Amministrazione non può invocare il proprio inadempimento o ritardo nell'adozione di tali strumenti urbanistici per giustificare il diniego di riclassificazione, in quanto ciò costituirebbe un'inammissibile integrazione postuma della motivazione, in contrasto con i principi di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa. Qualora il vincolo risulti di natura espropriativa e sia decorso il termine di legge senza la sua concreta attuazione, l'area diviene "zona bianca" e il Comune ha l'obbligo di ripianificarla, non potendo opporre al proprietario il mancato completamento del procedimento di pianificazione urbanistica. Il diniego di riclassificazione, fondato esclusivamente sulla mancata approvazione di strumenti urbanistici comunali, è pertanto illegittimo e deve essere annullato, ferma restando la possibilità per il proprietario di ottenere il bene della vita cui aspira in sede di riedizione del potere amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/07/2021

N. 00913/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00910/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 910 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Chioggia, via S. Marco 629/A;

contro

Comune di Chioggia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Chioggia, corso del Popolo 1193;

per l'annullamento

del provvedimento di “archiviazione”/diniego, sottoscritto d…

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