Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 921 del 2014

ECLI:IT:TARBA:2014:921SENT

Massima

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Il difetto di interesse sopravvenuto determina l'improcedibilità della domanda impugnatoria di esclusione dalla gara, qualora il ricorrente non abbia impugnato anche il provvedimento di aggiudicazione definitiva. Infatti, l'interesse finale del soggetto escluso è assicurarsi l'aggiudicazione, essendo la rimozione dell'esclusione solo uno strumento per tale fine; pertanto, il mancato impugnare l'aggiudicazione rende inutile l'eventuale annullamento dell'esclusione, non consentendo il reinserimento del ricorrente nella procedura ormai conclusa. Tuttavia, il ricorrente mantiene l'interesse all'accertamento dell'illegittimità dell'azione amministrativa ai fini risarcitori, salvo che tale interesse non risulti comunque soddisfatto per effetto dell'esecuzione della misura cautelare che ha già reintegrato il ricorrente nella procedura di gara.

Sentenza completa

N. 00027/2014
REG.RIC.

N. 00921/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00027/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 27 del 2014, proposto da Operae Costruzioni s.r.l., EdilRes s.r.l., 3Nimpianti s.r.l. e Cogecis s.r.l., rappresentate e difese dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Bari, via ((omissis)), 135;

contro

Comune di Monopoli, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Bari, via Dante, 51;

nei confronti di

Ing. A. Resta & C. s.r.l.;

per l’annullamento,

previa adozione di idonea misura cautelare,

- della nota prot. n. 57230/2013 del 2 dicembre 2013, con la quale è stata dispo…

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