Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3536 del 27 gennaio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:3536PEN

Massima

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In tema di sequestro preventivo propedeutico alla confisca di cui al Decreto Legge 8 giugno 1992, n. 306, articolo 12 sexies convertito in Legge 7 agosto 1992, n. 356, sussiste a carico del titolare apparente di beni una presunzione di illecita accumulazione patrimoniale, in forza della quale è sufficiente dimostrare che il predetto non svolge un'attività tale da procurargli il bene, per invertire l'onere della prova e imporre alla parte di dimostrare da quale reddito legittimo proviene l'acquisto e la veritiera appartenenza del bene medesimo. La necessaria valutazione della sproporzione tra i beni oggetto della misura cautelare e la situazione reddituale dell'interessato deve essere condotta avendo riguardo al reddito dichiarato o alle attività economiche esercitate non al momento della applicazione della misura e rispetto a tutti i beni presenti nel patrimonio del soggetto, bensì a quello dei singoli acquisti e al valore dei beni di volta in volta acquisiti. Pertanto, qualora risulti che l'acquisto di determinati beni, come nel caso di una scuderia di cavalli da corsa, sia sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati o alle attività economiche svolte dal soggetto, opera la presunzione di illecita accumulazione patrimoniale, la quale non può essere superata dalla mera allegazione di una ricostruzione alternativa dei fatti, non consentita nel giudizio di legittimità, secondo cui i beni sarebbero stati acquistati con i proventi di precedenti vincite, in assenza di una prova concreta della legittima provenienza delle risorse impiegate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 378/2009 TRIB. LIBERTA' di BARI, del 07/02/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA LAPALORCIA;

sentite le conclusioni del PG Dott. D'ANGELO Giovanni che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

(OMISSIS), per il tramite del difensore avv. (OMISSIS), ricorre avverso l'ordinanza in data 7-2-2011 con la quale…

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