Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10306 del 8 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:10306PEN

Massima

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Il giudice di merito può legittimamente fondare la condanna dell'imputato sulla sola deposizione della persona offesa, costituita parte civile, previa verifica della sua credibilità soggettiva e dell'attendibilità intrinseca del suo racconto, senza necessità di ulteriori riscontri, salvo che nel caso in cui la persona offesa si sia costituita parte civile, ove può essere opportuno procedere al riscontro di tali dichiarazioni con altri elementi. La valutazione della capacità dell'imputato di partecipare coscientemente al giudizio ex art. 70 c.p.p. non richiede un esame approfondito di eventuali obiezioni del consulente di parte, se queste si limitano a differenti classificazioni diagnostiche prive di concrete inferenze sulle conseguenze dei disturbi mentali accertati. Il mutamento della persona fisica del giudice non impone la rinnovazione dell'acquisizione di prove documentali già legittimamente assunte, in quanto precostituite, senza necessità di un formale provvedimento di rinnovazione. Il giudice può subordinare la concessione della sospensione condizionale della pena all'adempimento dell'obbligo di risarcimento del danno, senza necessità di accertare le condizioni economiche dell'imputato, salvo che emergano situazioni che ne facciano dubitare della capacità di adempiere o che tali elementi siano forniti dalla parte interessata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. SCOTTI U. Lui - rel. Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. MOROSINI E. Maria - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/07/2017 della CORTE APPELLO di CALTANISSETTA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. UMBERTO LUIGI CESARE GIUSEPPE SCOTTI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dott. SECCIA DOMENICO, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita';
udito il difensore, avv. (OMISSIS), del Foro di Nicosia, che si riporta ai motivi.
RITENU…

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