Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 3039 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:3039SENB

Massima

Generata da Simpliciter
L'amministrazione comunale può legittimamente annullare in autotutela un permesso di costruire precedentemente rilasciato, qualora l'atto pianificatorio (variante alle norme di attuazione del piano regolatore generale) sulla cui base il titolo edilizio era stato emanato sia stato successivamente annullato dal giudice amministrativo con efficacia retroattiva. In tal caso, infatti, il titolo edilizio risulta essere ab origine illegittimo per contrasto con l'interesse pubblico all'ordinato sviluppo urbanistico del territorio, e l'amministrazione ha il dovere di rimuoverlo, senza che possa riconoscersi in capo al privato un affidamento tutelabile, specie ove il tempo trascorso tra il rilascio del permesso e il suo annullamento sia stato breve. L'esercizio del potere di autotutela in tali ipotesi è pertanto legittimo, purché l'amministrazione proceda ad una adeguata e congrua valutazione comparativa tra l'interesse pubblico alla rimozione dell'atto e gli eventuali contrapposti interessi privati, tenendo conto del grado di consolidamento dell'aspettativa del privato. Resta comunque salva la possibilità per l'amministrazione di riesercitare il potere di pianificazione urbanistica e di rilascio dei titoli edilizi, anche in via di sanatoria su iniziativa del privato interessato.

Sentenza completa

N. 02173/2014
REG.RIC.

N. 03039/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02173/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2173 del 2014, proposto da:
Nike Invest S.r.l. e Holding Immobiliare S.r.l., ciascuna in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentate e difese dall'avv. Patrizia Kivel Mazuy, con la quale elettivamente domiciliano in Napoli al viale Gramsci,10;

contro

Comune di Cercola, in persona del legale rappresentante pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Elio Trombetta, con il quale elettivamente domicilia in Napoli alla via Depretis n.102;

nei confronti di

Gennaro Manzo, rappresentato e …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.