Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12499 del 5 dicembre 1987

ECLI:IT:CASS:1987:12499PEN

Massima

In tema di reati commessi da appartenenti ad associazioni criminose, per la sussistenza del dolo di concorso non e` sufficiente essere meramente consapevoli dell`attivita` criminosa del gruppo a cui si appartiene, ma e` necessario un apporto personale e volontario alla realizzazione del fatto, che puo` concretarsi anche in un contributo psicologico, purche` determinante nella commissione del reato, a nulla rilevando che il preteso concorrente abbia posizione eminente nell`ambito del gruppo medesimo. Ne consegue che, in assenza dell`individuazione dei singoli autori, non e` consentita l`attribuzione indistinta agli appartenenti all`associazione criminosa di tutti i reati che ne costituiscono lo scopo e che effettivamente sono stati commessi da taluno dei partecipi. da vedere: Sen 01/07/1987 5771 Civ

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