Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 3334 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:3334SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'inottemperanza all'ordine di demolizione di un abuso edilizio, accertata successivamente all'entrata in vigore della sanzione pecuniaria prevista dall'art. 31, comma 4-bis, del D.P.R. n. 380/2001, legittima l'irrogazione di tale sanzione da parte del Comune, senza che ciò comporti una violazione del principio di irretroattività delle sanzioni amministrative. Ciò in quanto gli abusi edilizi hanno natura di illeciti permanenti, la cui rimozione può essere imposta anche in virtù di norme sopravvenute, essendo sufficiente che l'inottemperanza all'ordine di demolizione sia stata accertata quando la relativa sanzione pecuniaria era già prevista dalla legge. Inoltre, l'ordinanza di demolizione implicitamente comunica l'avvio del procedimento sanzionatorio, non essendo necessaria una specifica comunicazione di avvio, trattandosi di un procedimento a carattere vincolato, conseguente all'accertamento dell'inottemperanza. Infine, il Comune è legittimato a regolamentare i criteri di calcolo delle sanzioni pecuniarie previste dall'art. 31, comma 4-bis, del D.P.R. n. 380/2001, in quanto tale attività rientra nelle sue attribuzioni legate alla vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia e alla repressione dei relativi abusi.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/12/2022

N. 03334/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02046/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 2046 del 2016, proposto da:
La Formica s. r. l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, alla via F. Crispi, 1/7, presso l’Avv. Messina;

contro

Comune di Scafati, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

del provvedimento, prot. n. 0044753 del 18/10/2016, con cui il Comune di Scafati ha ingiunto alla società ricorrente, ai sensi dell’art. 31 comma 4 bis del d. P. R. 380/01, il pagamento della sanzione amministrativa p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.